Favorire la permanenza della persona svantaggiata nel proprio ambiente familiare e sociale
con prestazioni che ne consentano un’esistenza dignitosa, il mantenimento delle abitudini e dei ritmi di vita individuali, nonché dei legami affettivi significativi (disbrigo commissioni, aiuto pratiche burocratiche).
Promuovere il benessere e la salute individuale anche mediante opportunità di integrazione e di relazione con l’esterno (partecipazione a momenti ricreativi, culturali, accompagnamento presso i luoghi di culto, accompagnamento per acquisti connessi alla condizione di vita domestica e personale).
Sostenere le responsabilità e gli impegni dei familiari
attraverso un contributo pratico ed educativo che accresca le potenzialità di cura dello stesso nucleo familiare.